“Tutti i correttivi rivolti ad equilibrare la nuova rete ospedaliera siciliana saranno sottoposti e passare il vaglio dalla Commissione Sanità. In quella sede, la sottoscritta si impegna ad un’azione concreta finalizzata ad equilibrare la rimodulazione dello stesso piano ospedaliero, che risponda ai bisogni di salute legati strettamente alle reali esigenze del territorio. Sono disposta a sostenere tutte le proposte che provengono dai sindaci, dai consigli comunali, dalle organizzazioni sindacali, affinchè possano essere elementi costruttivi e propositivi di una sanità equa e che salvaguardi soprattutto i primari interessi dei cittadini e non quelli esclusivamente privatisti di una sanità che in primo luogo deve rimanere pubblica.
In Commissione sanità altresì, nonostante il mio personale voto contrario, la mia presenza ha permesso che si potesse entrare nel vivo dei fatti concreti e non di mere supposizioni, chiedendo corretivi per i presidi ospedalieri della Provincia. Non potrò mai consentire che sotto mentiti spostamenti o aggiustamenti da o verso un presidio ospedaliero si possa gettare fumo negli occhi, depauperando un territorio già da tempo oggetto di troppi interessi non rispondenti ai veri bisogni di salute.
In merito alla Seus, inoltre, tutte le postazioni , fino a quando non ci sarà una seria e puntuale programmazione territoriale, dovranno rimanere perchè sono i cardini non solo dell’Emergenza-Urgenza ma anche di assistenza medica”. Lo afferma l’onorevole Bernadette Grasso.